Speranza “La fase 2 non è ‘Liberi tutti’”
“Il governo ha l’obbligo di dire la verità, c’è in questo momento una domanda enorme, ma un governo serio ha l’obbligo di dire come stanno le cose, l’epidemia è in corso, ma comunque serve aprire una fase nuova, la curva si è piegata, l’indice del contagio è sceso sotto la soglia 1, e ora si possono iniziare gradualmente a fare cose. La fase 2 non è lo scampato pericolo, non è il liberi tutti, ma un allentamento delle misure dentro un’epidemia che non si è esaurita”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza a Dimartedì su La7.
“Si riparte con massima prudenza, quando abbiamo assunto queste misure, e siamo stati i primi in Europa e abbiamo firmato misure durissime, nessuno di noi lo ha fatto con leggerezza. Allora l’indice di contagio era di 4, ora l’indice è sceso sotto l’1, possiamo guardare con fiducia ad una nuova fase ma con prudenza. Il Paese vuole ripartire, ma lo dobbiamo fare con giudizio, con prudenza, monitorando la situazione”, aggiunge.
(ITALPRESS).
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